Un capolavoro drammatico in costume basato sull'amato romanzo, "bello quanto Downton Abbey"

Se pensate di conoscere il romanzo del 1848 di William Makepeace Thackeray sull'ascesa sociale, gli scandali e le delusioni d'amore del XIX secolo, ripensateci. L'adattamento in miniserie del 2018 di Vanity Fair ha riportato in vita la storia con una freschezza che sorprende anche gli appassionati più esperti di drammi in costume. Lungi dall'essere un noioso dramma in costume, questa versione è tagliente, elegante ed emotivamente avvincente, fondendo la fedeltà al testo originale con un tocco di stile.
Ambientata nello scintillante ma aspro contesto dell'Inghilterra della Reggenza , la storia segue Becky Sharp, una giovane donna intelligente e ambiziosa che usa arguzia, fascino e talvolta un'astuzia spietata per ritagliarsi un posto nell'alta società.
Di fronte a lei c'è la gentile Amelia Sedley, la cui innocenza e lealtà offrono un contrappunto morale all'ambizione di Becky. La miniserie non si sottrae ai lati più oscuri della satira di Thackeray: tradimento, manipolazione e il costo umano dell'ossessione sono tutti elementi centrali del dramma.
Gli appassionati di drammi in costume apprezzeranno l'attenzione ai dettagli: dalle scenografie sontuose ai costumi dall'aspetto autentico, che trasportano gli spettatori direttamente nelle sale da ballo e nei salotti della Reggenza, il tutto mentre la colonna sonora originale aggiunge un tocco sorprendentemente moderno, aumentando tensione e intimità in egual misura.
Un recensore di IMDb lo ha riassunto perfettamente: "Le scenografie (CGI) e i costumi sono incredibilmente grandiosi senza essere esagerati. La recitazione è di prim'ordine da parte di TUTTI i soggetti coinvolti. In una parola, è FANTASTICO! Ed è umano!"
Le interpretazioni sono un punto di forza. Olivia Cooke conferisce a Becky Sharp una presenza astuta e magnetica, mentre Amelia, interpretata da Claudia Jessie, incarna un'innocenza con strati di profondità.
Critici e spettatori hanno notato il contrasto tra i due protagonisti, elogiando la serie per la sua rappresentazione sfumata di amicizia, rivalità e pressione sociale. Come ha commentato un fan: "È stato fantastico vedere questa serie fare qualcosa di molto diverso, che rinfrescante!! Claudia Jessie è una Amelia davvero brava, e Olivia Cooke è altrettanto brava nei panni di Becky! La musica è originale! Avvincente e si adatta all'originalità di questa versione!"
A differenza di alcuni adattamenti che attenuano i momenti più oscuri del romanzo, Vanity Fair li abbraccia. La serie può essere cupa, tragica e moralmente complessa, ricordando agli spettatori che l'epoca della Reggenza non era fatta solo di balli scintillanti e buona società, ma piuttosto di un mondo di sopravvivenza, ambizione e talvolta dolore.
Come ha sfacciatamente osservato una recensione: "Attenzione, perché questa non è Downton Abbey ! Questa miniserie è splendidamente realizzata. Non date per scontato che stiate ottenendo qualcosa di carino e accogliente, perché è più simile a una tragedia..."
Tutti gli episodi di Vanity Fair sono disponibili in streaming su Apple TV.
Daily Express